Cultura e storia
Fontana dei Xotta
Descrizione
Xotta, nome di origine cimbra che indica la presenza di uno stagno per abbeverare le bestie, è l’antico nome della contrada Campipiani di Sotto, della quale oggi rimangono poche tracce. Una di queste è proprio la “fontana dei Xotta”.
La fontana, risalente alla seconda metà del 1800, è suddivisa in tre settori. La prima vasca, chiamata lábio, aveva la funzione di abbeveraggio degli animali; la seconda, più grande, veniva utilizzata per lavare i panni; la terza, detta el fontanelo, circolare e di dimensioni minori, fu costruita in un secondo momento per pulire i panesei (panni di stoffa, ora sostituiti dai pannolini).
La fontana, decadente con il passare degli anni a causa del suo inutilizzo, è stata sistemata e restaurata nel 2004 grazie al contributo dell’Associazione Pro Campipiani e dell’allora Comunità Montana Leogra-Timonchio.