Il Parco Diffuso
Buso della Rana
Descrizione
Il Buso della Rana è la grotta più grande del Veneto, con quasi 40 km di sviluppo totale (considerando l'intero complesso Rana-Pissatèla).
La cavità è formata da molti rami attivi, laghetti, camini, marmitte, sifoni e concrezioni che convogliano l’acqua proveniente dal sovrastante altopiano carsico del Faedo-Casaron facendola defluire nel rio Rana, che sgorga all’ingresso della grotta e alimenta la rete idrica comunale. Nella Sala "Pasa" e nella Sala dei Massi il distacco della roccia ha lasciato un soffitto quasi piatto.
All’interno sono stati trovati numerosi reperti (come denti di squalo) che permisero di ricostruire il paleoambiente marino tipico dello stratotipo del Priaboniano (tra 34 e 37 milioni di anni fa).
Il sito è inserito all’interno di Rete Natura 2000, un sistema europeo per la tutela di aree di notevole importanza per la presenza di animali e vegetali, con l’obiettivo di salvaguardare la biodiversità.
È possibile effettuare visite guidate alla grotta, lungo il Ramo principale e fino al Cameron dei Massi, accompagnati dalle guide Biosphaera (prenotazione online secondo il calendario pubblicato).